Ottobre e novembre sono i mesi in cui si smuove il terreno per concimarlo e per farlo poi riposare in vista della semina primaverile. Lo si può fare a mano o con l’aiuto di un mezzo meccanico, come un motocoltivatore. Vediamo quale motocoltivatore scegliere in base al budget a disposizione.
Table of Contents
- Che cos’è un motocoltivatore
- Motocoltivatore a benzina sino a 1000 Euro
- Motocoltivatore a benzina da 1000 sino a 1700 Euro
- Motocoltivatore diesel sino a 4900 Euro
- Stegole reversibili, differenziale, inversore
- Dove acquistare il motocoltivatore
- Conclusioni
Che cos’è un motocoltivatore
Il motocoltivatore è un mezzo meccanico motorizzato (benzina o diesel) che trae il moto dalle ruote mentre la fresa scava la terra. Questa è la differenza principale rispetto alla motozappa, ma trovate un ampio approfondimento su tutte le qualità ed i difetti di queste due tipologie di mezzi.

Pregi
- E’ più adatto a lavorare superfici maggiori rispetto alla motozappa;
- Lavora il terreno più finemente;
- E’ più semplice da trasportare grazie alla trazione sulle ruote;
- Vi si possono collegare una miriade di attrezzi (generalmente non sui modelli base e più economici), come: trincia, barra falciante, vassoio porta tutto, carrellino, rotofalce, ecc.
- E’ più sicuro da utilizzare, tutti hanno la sicura sulla retromarcia, ovvero con la retro inserita non si può avviare la fresa.
- Stanca di meno l’operatore.
Difetti
- Costa di più della motozappa, con prezzi che partono da 650 euro;
- A parità di categoria, è più pesante ed ingombrante della motozappa;
- Crea più suola di lavorazione rispetto al motocoltivatore.