In questo articolo e nel video potrete vedere come costruire un pollaio a prova di volpe per le tue galline per le tue galline! Se volete costruire un nuovo pollaio, magari potete prendere qualche idea dal mio lavoro!
Dopo l’ultimo attacco di volpe e faina avvenuti a pochi giorni di distanza l’uno dall’altro, e dopo aver perso tutte le mie galline, ho deciso di ricostruire da zero il mio pollaio.
Indice dei contenuti
Video sulla costruzione del nuovo pollaio
Quest’anno pensavo di aver scampato il tributo di galline nei confronti degli animali selvatici, invece la natura ha fatto (purtroppo) il suo corso ed ho perso in pochi giorni tutte le mie galline ovaiole.
Superata la rabbia e la frustrazione, ho deciso di abbattere il vecchio pollaio e di ricominciare tutto da zero, forte dell’esperienza maturata in questi anni.
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Il progetto del nuovo pollaio
Del vecchio pollaio ho tenuto soltanto il ricovero notturno e la porta d’ingresso, ho invece smantellato le reti ed il vecchio ricovero notturno, cosi da dare alle prossime galline un po’ di spazio in più.
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Le dimensioni del nuovo pollaio sono molto simili a quelle del vecchio ma ho affrontato i seguenti lavori:
- scavo perimetrale profondo circa 20 cm.;
- posizionamento dei pali di pino da 2,5 metri, larghi 60 mm e loro lavorazione preventiva (lo spiego meglio nel prossimo capitolo);
- stesura della rete elettro saldata alta 2 metri. La rete appoggia sul fondo del solco scavato precedentemente;
- riempimento del solco con calcestruzzo, cosi da affogare sia una parte dei pali che, soprattutto, la rete.
- disposizione dei pali al centro del pollaio, più alti rispetto a quelli perimetrali, per poi appoggiarvi sopra sia la rete per polli che i teli antipioggia;
- messa in opera del filo elettrificato.
Scavo perimetrale
Lo scavo perimetrale si è reso necessario per affogare nel terreno la rete perimetrale, cosi da evitare che animali selvatici possano scavare e passare sotto al recinto, cosa che è successa spesso.
Pali di pino trattati in autoclave
Sono pali di pino trattati contro le intemperie, hanno altezza e larghezza di varie misure, io ho scelto pali da 60 mm di larghezza per 2,5 metri di altezza.
Gli ultimi 50 cm. li ho trattati con della catramina, cosi da proteggerli più a lungo dall’umidità del terreno, il resto del palo è stato verniciato con smalto per legno.
Per spingere i pali nel terreno ho acquistato un battipalo, credetemi che sono soldi ben spesi, una volta posizionato il palo, infilarlo nel terreno è un gioco da ragazzi:
-LEGGI ANCHE:- Il pastone invernale delle galline ovaiole
Stesura della rete
La rete è stata stesa mantenendo i pali all’interno del recinto, poi è stata fermata con del fil di ferro per recinzioni. Nella parete più esposta, nell’ultimo metro partendo da terra ho utilizzato una doppia rete, questa volta con la classica rete per polli.
Di fil di ferro per recinzioni ne esistono di due tipi, zincato e plastificato, vi metto a confronto i due articoli:
Riempimento del solco con il calcestruzzo
Per riempire i solchi avevo due strade:
- mettere delle pietre, ricoprire con la terra e pressare il tutto;
- riempire con il calcestruzzo.
Ho preferito questa seconda opzione perché a fronte di un lavoro e di una spesa maggiori, ho la sicurezza che da li i predatori non passeranno.
Per fare questo ho usato calcestruzzo premiscelato. In questo modo ho riempito perfettamente il solco. Una volta asciutto, ho coperto con la terra.
-LEGGI ANCHE:- Muta delle galline. Cosa fare e che mangime dare!
I pali che sorreggono il tetto
Per sorreggere la rete posta in alto ed i teli antipioggia, avevo bisogno di pali leggermente più alti rispetto a quelli perimetrali. Ho ovviato al problema inserendo meno in profondità i pali da 2,5 metri, cosi da sollevarli di 20 cm circa ed avere così un tetto spiovente.
-LEGGI ANCHE: Quale mangime per la muta delle galline
La recinzione elettrificata
Questo capitolo merita un articolo a parte, non appena sarà pronto metterò il link.
Tempi di realizzazione del nuovo pollaio
Il tempo non mi ha assistito, mi sono dovuto fermare spesso per la pioggia, quindi i tempi alla fine sono stati di circa 7 giorni. Ho avuto difficoltà nello scavo e nella messa in posa della rete, non ho voluto tagliarla e questo ha rallentato il lavoro.
Quanto ho speso per il mio nuovo pollaio fai da te
Tra rete, pali, recinzione elettrica e cemento, la spesa è stata di circa 500 euro, ma ora ho un pollaio molto più robusto e sicuro per le mie galline. Non devo più avere il timore degli attacchi dei predatori e non devo più assistere allo strazio del dover raccogliere i resti delle mie ovaiole. E’ una spesa ben fatta e ve la consiglio!
Buon lavoro!
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