Come usare un uovo in giardino e nell’orto? Vi do qualche spunto utile per riciclare ed utilizzare le uova che normalmente finirebbero nell’umido.
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Il mio esperimento su come usare un uovo in giardino e nell’orto
L’anno scorso ho fatto un esperimento durato circa due mesi: ho sotterrato un uovo sotto una pianta di pomodori e di melanzane.
Il risultato, probabilmente anche perché ho commesso degli errori (vaso troppo piccolo e nessuna protezione dai gatti), è stato neutro, ovvero non sono stato in grado di capire se l’uovo nel terreno come fertilizzante funziona effettivamente o meno. Ho solo visto uno sviluppo migliore della pianta nella prima fase di crescita, con foglie belle e rigogliose.
Quindi mi asterrò di darvi questo consiglio fino a quando non ripeterò il test, però vorrei lo stesso parlarvi della pratica diffusa di interrare un uovo nel terreno, poi scegliete voi se farlo o meno.
Proprietà del guscio delle uova
L’uovo è un concentrato di sostante organiche: il guscio è ricco di calcio mentre il tuorlo e l’albume sono ricchi di sostante nutritive e di sali minerali.
Entrando nel dettaglio della composizione del guscio, su un peso di circa 5 grammi, poco meno della metà è formato da calcio, seguono poi carbonato di magnesio, carbonato di calcio e fosfato di calcio.
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Interrare un uovo nel terreno come fertilizzante
Visto quanto sopra quindi, teoricamente, non è sbagliato utilizzare in questo modo uova scadute da pochi giorni, a tal proposito, se non sapete se le uova del contadino che avete in casa sono ancora fresche, vi suggerisco questo articolo e questo mio video.
La pratica di sotterrare i resti delle uova nel terreno per concimare le piante ha origini antiche e rientra nella vita contadina dei nostri avi, quando bisognava riciclare tutto, e molti scarti domestici, dalle uova alla cenere di legna prodotta dal camino, venivano utilizzati per concimare il terreno.
Come si usa un uovo come concime nell’orto ed in giardino
Per usare un uovo in giardino e nell’orto come fertilizzante vi sono sostanzialmente due metodi, io ho usato il primo:
- Si interra sotto la pianta un uovo intero senza romperlo, lo si ricopre con un paio di centimetri di terriccio e sopra si adagia la piantina. Poi la natura farà il resto.
- Si apre l’uovo e si interra l’albume ed il tuorlo sotto la pianta, ma prima si ricopre con un po’ di terra, così da non far arrivare a contatto le radici della piantina con l’uovo. Il guscio lo si sminuzza e lo si interra vicino alla pianta, soprattutto se questa necessita di calcio.
Va però detto che entrambi i sistemi sono fertilizzanti a lento rilascio, quindi non bisogna aspettarsi risultati strabilianti da un giorno all’altro.
Uso del guscio in giardino e nell’orto come fonte di calcio
Qui ci riallacciamo a quanto detto prima. Su coltivazioni avide di calcio come i pomodori, molti contadini sminuzzano il guscio asciutto e la polvere che ne ricavano la mettono nella buca al momento del trapianto delle piantine di pomodori.
Il calcio è indispensabile per avere pomodori sani e senza fisiopatie come il marciume apicale.
Ovviamente non vi devono essere altri fattori, come una errata irrigazione o come piogge frequenti, che alterino il normale assorbimento di calcio dal terreno, in questo caso bisogna ricorrere a concimi fogliari specifici.
-LEGGI ANCHE: Guida alla coltivazione biologica del pomodoro. Terreno, concime, malattie
Il guscio delle uova contro le lumache
Un’altra piaga che affligge chi fa l’orto estivo (insalate) ed invernale (cavoli, broccoli ecc.) è la presenza di lumache e limacce che, strisciando sul terreno, arrivano alle foglie delle nostre piantine con risultati spesso devastanti se non si corre subito ai ripari.
In questo caso, come prevenzione, è possibile utilizzare con successo i gusci delle uova sminuzzate in modo grossolano. Questa “poltiglia” va sparsa intorno alla base della pianta cosi da impedire alle lumache di raggiungerla. Funziona, provate!
Vi suggerisco un approfondimento su come allontanare lumache e limacce dall’orto.
Se invece l’invasione è in atto, bisogna rimuoverle a mano (e magari poi liberarle lontano o darle alle galline) e mettere delle trappole bio a base di birra.
Le stesse trappole possono essere utilizzate, in modo estremamente più efficace, con il Ferramol, che altro non è che un lumachicida a base di fosfato ferrico.
Gusci delle uova nel compost
Se avete una compostiera, i gusci delle uova, anche interi, sono un toccasana per avere dopo qualche mese un terriccio sano e ricco di sostante nutritive, inoltre sono ottimi attivatori della decomposizione.
LEGGI ANCHE: Come allevare galline ovaiole
Gusci delle uova come semenzaio biologico
Questo è uno dei sistemi più utili e creativi per riutilizzare i gusci delle uova. Uno volta aperto in due, i due mezzi gusci si forano al fondo (con la punta di un coltello) e si riempiono di terra. All’interno si deposita il seme di ciò che vogliamo, dai pomodori alle melanzane o peperoni ecc.
Quando la piantina sarà cresciuta e sarà pronta per il trapianto in piena terra, non bisogna fare altro che interrare tutto il mezzo guscio con dentro la piantina. Col tempo il guscio si sminuzzerà e farà da nutrimento!
Gusci delle uova e le rose
Le rose hanno bisogno di un buon apporto di calcio, per questo motivo, se si sminuzza il guscio delle uova e se lo mischia con dei fondi di caffè, diventa un ottimo concime a lenta cessione.
Come avete visto, questi sono solo alcuni esempi su come usare un uovo in giardino, nell’orto e nel terreno in generale, ovviamente parliamo di un piccolo guardino o di vasi sul terrazzo e di un orto famigliare!
Se conoscete altri utilizzi dell’uovo potete scriverlo qui sotto!
Buon lavoro!
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