Come si coltiva il basilico in vaso partendo dai semi e quante cose si possono fare con le sue foglie profumate. Vediamo poi il terreno ideale, la giusta esposizione al sole e ogni quanto innaffiarlo.
Indice dei contenuti
Qualche cenno sul basilico
L’Ocimum basilicum, più noto come basilico, è una pianta annuale della famiglia Lamiaceae, è nata in India ed è utilizzata nelle cucine di tutto il mondo per il profumo unico sprigionato dalle sue foglie.
La pianta di basilico può raggiungere anche i 60 centimetri di altezza e può essere coltivata sia in piena terra che in vaso. Visto il grande uso che ne facciamo in cucina, sarebbe un peccato non avere qualche vaso di basilico in casa o sul terrazzo.
LEGGI ANCHE: Come evitare lo stress da trapianto delle piantine
Video su come seminare, coltivare e trapiantare il basilico
Video su come coltivare il basilico nell’orto ed in vaso
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Come si semina il basilico
Il terreno ideale per la semina del basilico deve essere ricco di sostante organiche e sciolto, infatti uno dei pericoli a cui si può andare incontro è proprio il ristagno dell’acqua.
Il basilico lo si può coltivare sia partendo dal seme, cosa che consiglio perché da molta più soddisfazione e costa pochissimo, sia ovviamente dalle piantine, disponibili già da marzo-aprile, sia nei vivai che nei supermercati, spesso insieme ad altre piante aromatiche come il rosmarino, la salvia ecc.
Se siete interessati all’acquisto dei semi dei basilico genovese, oltre che nei vivai, potete trovarli anche online:
Se si parte dai semi, il mio consiglio è quello di iniziare la semina a febbraio, in semenzaio riscaldato o in casa, facendo ovviamente attenzione alla quantità corretta di luce di cui necessitano le piantine, al fine di non farle filare.
In tal caso vi mostro come ho fatto in questo mio video:
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Quante volte si innaffia il basilico?
Il basilico, come accennato, non ama i ristagni d’acqua, quindi il terreno dev’essere sempre umido ma non “allagato”, quindi conviene bagnare spesso con poca acqua. Se lo si coltiva nell’orto, un’irrigazione a goccia potrebbe essere l’ideale.
Se lo si coltiva in vaso invece, soprattutto se si hanno anche altre piante (aromatiche, fiori ecc.), esistono comodi sistemi di irrigazione a goccia, sia manuali (si deve aprire manualmente il rubinetto e chiuderlo a fine irrigazione) o automatici, cioè dotati di una pompa e di una centralina con la quale si può programmare l’accensione, la durata e la fine dell’irrigazione.
Quest’ultima soluzione costa poche decine di euro ma se ci si allontana da casa per qualche giorno, è la soluzione ideale per non far morire le piante. Per comodità vi mostro il kit cosi potete vedere come funziona:
Quanto sole per il basilico?
Il basilico ama il sole ma non nelle ore più calde, una esposizione in piena luce per 6-8 ore al giorno sono più che sufficienti, soprattutto al mattino ed al tramonto, nelle ore centrali, se fa molto caldo, è meglio ombreggiarla.
Per esperienza, le piantine più rigogliose sono quelle che godo dell’ombra di piante alte, come i pomodori.
Uno dei pericoli a cui può andare incontro il basilico è la temperatura, se inferiore ai 10 °C la pianta muore, quindi, una volta che si hanno le piantine, sia che siano state ottenute in semenzaio riscaldato o che siano state acquistate, bisogna metterle a dimora solo quando le temperature saranno stabilmente sopra i 16-20 °C, soprattutto di notte.
Quindi il periodo ideale del trapianto (nei vasi esterni o nell’orto), potrebbe essere maggio (tempo permettendo!).
Cura del basilico
Sono poche le cose da fare per mantenere in salute a lungo il basilico:
- eliminare le infestanti: quindi sarebbe utile avere una buona pacciamatura, anche per tenere il terreno umido;
- cimare o togliere i fiori che cresceranno in cima alla pianta.
Se non si tolgono i fiori, questi ben presto produrranno i semi (ottimi per essere piantati l’anno prossimo se non sono F1), ma le foglie seccheranno.
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Pacciamatura del basilico
Ci sono vari metodi per pacciamare le piantine di basilico (ma questo vale per tutte le piante), sia in vaso che in piena terra.
Pacciamatura del basilico nell’orto
Io nel mio orto uso i teli di plastica ma traspiranti, sotto i quali vi è l’irrigazione a goccia. In questo modo ho sempre il terreno umido e non ho infestanti.
In alternativa si può utilizzare del cippato di legna, sia fresco che secco, o della paglia sterile.
LEGGI ANCHE: Quando seminare e come coltivare i Peperoncini piccanti
Pacciamatura del basilico nei vasi
Nei vasi invece uso prevalentemente cippato di legna o paglia. Entrambe le soluzioni sono ottime e mantengono fresco ed umido il terreno a lungo.
I vasi di basilico, in primavera ed estate, possono essere posizionati anche sul balcone o in terrazza, purché non siano esposti alla luce solare diretta nelle ore più calde.
Come conservare il basilico per l’inverno
Le ricette della cucina italiane fanno largo uso del basilico, sia per insaporire la passata di pomodoro che per fare intingoli e salse, una fra tutte è il pesto genovese, basato proprio sulle foglie del basilico.
Olio essenziale di basilico
Un altro uso delle foglie di basilico, e del suo inconfondibile aroma, è rappresentato dagli oli essenziali, in grado di alleviare disturbi come l’emicrania, l’insonnia e l’ansia. Ovviamente potete trovare questi composti in erboristeria, oppure online, come ad esempio questo:
Cosa si mangia del basilico
Del basilico si prelevano e si consumano le foglie, sia fresche che congelate. Queste ultime si possono congelare dopo averle lavate ed asciugate e la loro fragranza non cambia. Il consiglio è ovviamente di non togliere contemporaneamente troppe foglie dalla pianta per non farla soffrire, piuttosto è meglio avere più piantine da far crescere!
Consociazione del basilico nell’orto
Il basilico è utile per tenere lontane le mosche, le zanzare e gli afidi e la sua coltivazione è indicata in consociazione con colture come: le zucchine, i cetriolo, i meloni e le zucche!
Personalmente lo semino anche vicino ai pomodori, mentre si lavora tra le piante è bellissimo sentire il profumo di basilico ma non solo, l’aroma del basilico tiene lontani molti insetti dannosi ai pomodori.
A proposito di insetti dannosi nell’orto, meglio saperli riconoscere e combatterli in modo, possibilmente naturale.
Coltivare il basilico in casa è facile e da molte soddisfazioni, inoltre le piantine donano un tocco di colore tutto naturale all’ambiente circostante! Se siete amanti delle erbe aromatiche, forse vi può interessare il mio articolo sul Rosmarino!
Buon lavoro!
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